Tenerife costa poco?
Dipende! ‘Tenerife costa poco?‘ E’ una domanda troppo generica per poter rispondere con un sì o con un no!
Se mi chiedessi:
‘gli affitti sono bassi a Tenerife?’
Ti risponderei:
‘assolutamente no! L’affitto purtroppo é uno di quei fardelli di cui noi, expat in terra straniera dobbiamo quasi sempre farci carico.’
Il costo della vita cambia a seconda che ci si trovi a sud o a nord dell’isola, o a seconda che ci si trovi sulla costa o piú nell’entroterra.
A nord dell’isola i costi sono molto piú ridotti, in quanto il turismo di massa é concentrato a sud. Nei paesi che sono bagnati dall’oceano la vita é molto piú cara rispetti ai paesi piú interni.
C’é anche da dire che le zone piú interne sono anche quelle piú autentiche, rimaste intatte o quasi. Quelle in cui il turismo non ha fatto i suoi ‘danni’ economici o materiali.
Liberiamoci peró per un attimo dal fardello di dover pagare l’affitto e pensiamo di uscire, a pranzo o a cena, nella nostra giornata libera. Se sappiamo scegliere i luoghi in cui mangiare, possiamo riuscire a spendere cifre irrisorie e, contemporaneamente, uscire a pancia piena dal locale.
Mangiare fuori: a Tenerife costa poco?
A Tenerife sono famosi e tipici i ‘guachinches’: locali che si trovano normalmente a nord dell’isola e che nascono per la vendita di vino prodotto direttamente dal padrone del locale. Al padrone del guachinche fu, in un secondo tempo, permesso di vendere tre o quattro piatti da accompagnare al vino. Ai giorni nostri, il concetto di guachinche puro e vivo si é un po’ perso. Spesso locali che non sono veri e propri guachinche si spacciano per essi. E quelli che erano nati con vino di propria produzione, vendono come accompagnamento varie portate di cibo.
Io ho visitato alcuni di questi locali, che ancora mantengono la loro autenticitá. Si trovano sperduti nei paesini di montagna, spesso vengono segnalati con frecce di legno davvero poco evidenti. E a volte hanno un orario di apertura al pubblico molto limitato e bizzarro. Ma sedersi in un guachinche é un’esperienza unica ed autentica: il riscaldamento non esiste, l’arredamento é essenziale e poverissimo. Il menú é presentato a voce dal cameriere di turno, quindi svilupperai in loco e al momento capacitá di gestione e di decisione immediate. Ahah! Sembra davvero di tornare indietro nel tempo di 60-70 anni. É fantastico. E il conto é anch’esso fantastico.
In uno dei prossimi articoli approfondiró la questione dei guachinche, parlando di un pranzo che ho fatto a Tamaimo, un paesino vicino a Santiago del Teide, qualche giorno fa.
Abbiamo preso mezzo litro di vino rosso, un salpicón di pulpo, una porzione di pollo fritto, una cotoletta di maiale, un dolce squisito (mousse di maracuja e arancia) e un caffe’. Totale: 35,50 euro! Abbiamo mangiato in due, sì, forse non avremo mangiato molto, ma le porzioni erano piú che abbondanti e il cibo squisito. Bé io non ho piú nulla da aggiungere per oggi. Le immagini e il conto parlano da soli!!
E voi siete mai stati in qualche guachinche che consigliereste?
Se il costo della vita a Tenerife non ti ha ancora convinto, leggi il mio articolo su le cose belle di viviere a Tenerife